Mentre i consumi di piccoli frutti in Italia crescono dell'1% (2020 su 2021, dati CSO), negli Stati Uniti la crescita è a due cifre nel 2020, il cosiddetto anno del Covid-19. I piccoli frutti sono la categoria più importante del reparto ortofrutta statunitense, realizzando il 24% del fatturato al dettaglio. Seguono le mele (14%), le banane (11%), l'uva (10%) e l'avocado (8%).
Gli aumenti trimestrali del fatturato 2021 rispetto allo stesso periodo del 2021 sono stati da un minimo dell'11% per il primo trimestre fino a un massimo del 16,2% dell'ultimo trimestre.
Il mercato dei piccoli frutti (incluse le fragole) realizza aumenti nelle vendite in ogni mese da quando, nel marzo 2020, si sono iniziati a sentire i primi effetti della pandemia. Ogni mese ha registrato increment a due cifre a parte luglio 2021.
A gennaio 2021 il consumo di frutta fresca negli Stati Uniti è aumentato del 7.2%, mentre quello dei berries ha realizzato performance superiori attestandosi, con un fatturato mensile di US$ 696M, a una crescita dell'11,5%.
Da inizio 2021 l'aumento del fatturato si è realizzato in concomitanza con un aumento dei prezzi, che si sono rafforzati per mirtilli, fragole e more, mentre sono rimasti sui livelli del gennaio 2020 per quanto riguarda i lamponi.
Mirtilli
I prezzi dei mirtilli sui mercati all'ingrosso statunitensi nelle prime settimane del 2021 sono aumentati del 24% rispetto allo stesso periodo del 2020. I prezzi sono ai livelli più alti dell'ultimo quinquennio. Nella settimana 7 del 2021, il prezzo medio del mirtillo convenzionale era pari $ 7,60/kg, contro $ 6.14/kg del 2020. Le quantità transitate sui mercati all'ingrosso sono aumentate del 53% rispetto a 52 settimane fa.
Lamponi
I prezzi dei lamponi sui mercati all'ingrosso sono in apertura di 2021 su livelli simili a quelli registrati nello stesso periodo del 2020; nella settimana 7 erano pari a $ 10,29/kg, con quantità vendute nel gennaio 2021 superiori del 23% a quelle dell'anno precedente.
More
Le quotazioni delle more sui mercati all'ingrosso degli Stati Uniti nelle prime settimane del 2021 sono in notevole aumento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, realizzando i valori più alti dell'ultimo quinquennio. Nella settimana 7 il prezzo medio è stato pari $ 8,21/kg, oltre il doppio di quello registrato nella stessa settimana del 2020 ($ 3.90/kg). Anche le quantità sono aumentate, anche se non di pari misura, del 7% su base annua.