Nel corso del 2024, Italian Berry ha raccolto voci, esperienze e strategie dai protagonisti della filiera dei piccoli frutti, condividendo interviste che hanno esplorato innovazione, sfide e opportunità. Dalle prospettive di rinnovo varietale del Lagnasco Group alle visioni di mercato globale del Marocco, passando per il ruolo dei mirtilli come snack fuori casa e le strategie per la crescita dei consumi, ogni intervista ha portato alla luce spunti preziosi per il settore.
Questa selezione delle interviste più lette rappresenta un compendio delle idee e dei trend che stanno guidando il futuro dei piccoli frutti, mettendo in risalto i successi delle aziende, l'importanza dell'innovazione e la centralità del consumatore.
Scopri le storie, le opinioni e le iniziative di chi sta scrivendo il futuro dei berries.
Lagnasco Group punta sul rinnovo varietale per allargare le finestra di vendita
Massimo Perotto, Lagnasco Group
Anticipare il primo stacco, allungare la stagione con la ricerca di nuove varietà diminuendo contemporaneamente la dipendenza da Duke: Lagnasco Group, e in particolare la cooperativa Blu di Valle, che fa capo al gruppo e che produce 100 per 100 mirtillo, guardando al futuro vede il bicchiere mezzo pieno.
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Promuovere il consumo di mirtilli con un’associazione, s’ha da fare!
Carlo Lingua, RK Growers
È incontenibile Carlo Lingua, amministratore delegato di RK Growers e presidente di BerryWay quando lo raggiungiamo per un’intervista a tutto tondo che fotografi l’attuale momento del settore mirtillo: “L’associazione per promuovere il consumo dei mirtilli servirebbe. È un peccato che si sia abbandonato il progetto”, è fra le prime cose che ci dice.
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Arrigoni: le soluzioni per la protezione attiva dei piccoli frutti
Nell'intervista esclusiva con Giuseppe Netti, agronomo e responsabile Italia di Arrigoni Spa, Italian Berry approfondisce il tema dei rischi connessi al clima e all'ambiente, analizzando le soluzioni di protezione attiva che si possono mettere in campo per proteggere le colture di piccoli frutti.
Netti affronta i principali temi caldi per i produttori globali di berries, sempre più esposti diversi tipi di rischi atmosferici, legati principalmente alle precipitazioni (pioggie, temporali, grandinate) e alle temperature estreme (temperature eccessive e gelate primaverili), oltre ai danni causati da insetti e altri rischi ambientali.
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Sant'Orsola: trend in crescita in Italia anche grazie all'interesse dei consumatori del Centro-Sud
Nicola Leonardi, responsabile commerciale della cooperativa Sant’Orsola, ha commentato in esclusiva per Italian Berry l'andamento dei consumi di piccoli frutti in Italia come analizzato dall'Osservatorio Semestrale Italian Berry Gfk sui dati aggiornati al 31/12/2023.
"Vediamo un aumento di interesse da parte dei consumatori del centro-sud Italia che potrebbe aumentare la penetrazione totale nella Penisola."
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Hans Liekens: i mirtilli Livie™ saranno il prossimo snack e i consumi fuori casa una grande opportunità
Hans Liekens, Sekoya
Hans Liekens, value chain & retail manager Sekoya, a Macfrut 2024 ha illustrato strategie e obiettivi di Sekoya®. In una intervista in questa intervista esclusiva ha commentato i risultati dell'indagine GfK sui consumi fuori casa, spiegando perché i mirtilli possono diventare un ottimo snack.
“Crediamo fermamente nelle esigenze dei consumatori in luoghi specifici – ha aggiunto Liekens - Se stanno facendo attività fisica o shopping e sentono il bisogno di uno spuntino, i mirtilli Sekoya® possono essere il loro snack salutare. Se su un volo aereo distribuissero tre mirtilli grandi, croccanti e gustosi, secondo voi i passeggeri si lamenterebbero? E se una catena di caffè offrisse una cup di mirtilli freschi, grandi e croccanti accanto al muffin ai mirtilli?”.
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I berries del Marocco con il presidente Amine Bennani
Amine Bennani, presidente dell'Associazione Marocchina dei Produttori di Frutti Rossi, è l'ospite del 16mo episodio di Berry Talks, il format che intervista ogni mese i protagonisti globali della filiera dei piccoli frutti.
La conversazione con Bennani analizza il forte sviluppo dell'industria marocchina, con particolare riferimento ai mirtilli che crescono al ritmo di 500 nuovi ettari piantati per anno. Il settore sta sviluppando le grandi opportunità derivanti dall'apertura di nuovi mercati in tutto il mondo basati su una reputazione di origine affidabile e con prodotti di qualità.
Ascolta l'intervista completa ad Amin Bennani
Slomp: mirtillo in crescita costante e i prezzi restano alti
Nicola Slomp, Slomp Renzo e Luciano snc
Se la specializzazione sui piccoli frutti ha 14 anni di storia per Slomp, in realtà già dai primi anni ‘90 i berries erano stati introdotti fra i prodotti commercializzati e distribuiti alla GDO.
“Noi dal 2010 lavoriamo esclusivamente con i piccoli frutti e, soprattutto negli ultimi anni, abbiamo visto una crescita esponenziale dell’interesse per il mirtillo. Per quanto ci riguarda, il mirtillo è cresciuto in maniera costante, soprattutto negli ultimi tre anni. Si tratta di una crescita a 2 cifre percentuali in volume, con picchi che hanno raggiunto il +30%, anno su anno."
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F.lli Castellino, “Facciamo networking per spingere i consumi”
Francesco Imberti, F.lli Castellino
I consumi di mirtillo crescono in Italia e nel mondo, ma nel nostro Paese l’aumento è dovuto alla crescita della grammatura nei formati di vendita: ne è convinto Francesco Imberti, responsabile commerciale di F.lli Castellino (foto).
Imberti ci ha raccontato: “Il potere d’acquisto del consumatore è sceso e noi vediamo chiaramente il picco di consumi quando nei supermercati ci sono le promozioni”.
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Nergi, pronti gli investimenti in nuovi impianti per il baby kiwi di Ortofruit
Romualdo Riva, Ortofruit
"Il posizionamento del Nergi in reparto è accanto ai berries, nelle stesse confezioni da 125 grammi, e anche il prezzo è assimilabile a quello dei piccoli frutti.
Solo il 13-14% della produzione è destinato alla Grande distribuzione organizzata italiana, la parte rimanente è indirizzata al mercato europeo: Germania, Paesi Bassi, Svezia, Finlandia e Norvegia."
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Per far crescere il mirtillo puntare sull’Ho.Re.Ca, parola di Elio Pattini
Elio Pattini, Pattini Emilio sas
Nonostante l’aumento generalizzato dei prezzi e la necessità per molti consumatori di fare delle scelte, al mirtillo non si rinuncia. Elio Pattini, titolare della Pattini Emilio SAS, nutre grandi speranze per il futuro del mirtillo nel segmento piccoli frutti, anche perché, guardandosi indietro, il mirtillo non ha mai deluso:
“Lo trattiamo da 12 anni – ci ha raccontato proprio Elio Pattini – e anno dopo anno abbiamo visto un continuo aumento nei volumi prodotti e i consumi crescono. Personalmente sul mirtillo vedo un movimento positivo, è comodo da mangiare ed è sano. Credo poi che ci siano ancora persone che non l’hanno scoperto. C’è possibilità di crescere ancora”.
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