Comunicato dell'Associazione Marocchina dei Produttori di Frutta Rossa:
“Negli ultimi dieci anni, il Marocco ha visto aumentare di oltre 16 volte la superficie coltivata a lamponi, passando da 150 ettari nel 2009 a più di 3100 ettari quest'anno, sia nella regione di Loukkos che in quella di Souss-Massa.
La stagione 2019-2020 inizia con un calo dei prezzi dei lamponi a causa della quantità prodotta sia in Marocco che in Spagna e del calo della domanda europea. I prezzi sono crollati improvvisamente nel mese di dicembre tra i 20 e i 40 Dhs/kg (n.d.t equivalenti a € 1.90 – € 3.80). Questi prezzi non coprono nemmeno i costi di produzione che si aggirano intorno ai 50 Dhs/kg (n.d.t. pari a € 4.70). Ciò rappresenta un calo di oltre il 50% rispetto ai prezzi di vendita medi degli ultimi 3 anni.
Le attuali previsioni di produzione indicano che questo picco di produzione continuerà nelle prime settimane del 2020. La perdita di reddito dovuta a questo calo dei prezzi provocherà notevoli difficoltà finanziarie per gli agricoltori, soprattutto per i giovani agricoltori che si sono appena insediati. L'aumento delle superfici e il relativo calo dei prezzi dimostrano che questo settore sta iniziando ad andare in affanno; la professione deve riflettere su questo tema.
L'associazione marocchina dei produttori di frutti rossi informa pertanto i suoi membri e gli eventuali nuovi investitori nel settore dei frutti rossi che una razionalizzazione e un coordinamento delle piantagioni di lamponi deve tener conto della capacità di assorbimento dei mercati esteri.
I produttori e i centri di confezionamento che importano e distribuiscono le piantine sono inoltre invitati a studiare attentamente le potenzialità della domanda del mercato prima di distribuire le piantine agli agricoltori. In questo modo si eviterà la sovrapproduzione e la riproduzione dello scenario drammatico in cui si trovano attualmente i produttori di lamponi.
L'associazione chiede a COMADER e al Ministero dell'Agricoltura e della Pesca Marittima attraverso MOROCCO FOODEX e ONSSA di rilanciare e attivare la ricerca di nuovi mercati extraeuropei, stabilendo accordi bilaterali e sovvenzioni per consentire l'utilizzo del trasporto aereo per l'accesso a mercati lontani.”
Foto: Lamponi in vendita nel souk di Marrakech (Italian Berry)