26 lug 2025

Salute cerebrale: mirtillo e sport alleati contro il Parkinson

47

La ricerca scientifica sta costantemente esplorando nuove vie per promuovere il benessere e affrontare le sfide poste dalle malattie neurodegenerative, come il Parkinson.

In questo contesto, l'interesse si sta concentrando su approcci che uniscano uno stile di vita sano a un'alimentazione mirata. È qui che entrano in gioco l'attività fisica e il consumo di alimenti vegetali ricchi di composti benefici, tra cui spiccano i frutti di bosco.

Un recente studio ha indagato a fondo come la sinergia tra esercizio fisico e consumo di succo di mirtillo possa offrire una protezione neuronale rafforzata, andando oltre i benefici che ciascun elemento può fornire singolarmente.

L'importanza dell'attività fisica

L'esercizio fisico regolare è da tempo riconosciuto come un pilastro fondamentale per la salute generale e, in particolare, per quella del cervello.

La ricerca ha dimostrato che l'attività fisica è un approccio terapeutico promettente per la prevenzione e il trattamento del Parkinson.

Nello studio in questione, quattro settimane di attività fisica volontaria, condotte sia prima che dopo l'induzione di un modello sperimentale di malattia di Parkinson, hanno mostrato effetti significativi.

L'esercizio ha portato a una riduzione dei deficit comportamentali (come le rotazioni indotte da anfetamine) e ha contribuito a limitare la perdita di neuroni dopaminergici nella substantia nigra, una regione cerebrale chiave colpita dalla patologia.

Questi effetti neuroprotettivi sono stati associati a un aumento del fattore neurotrofico derivato dalle cellule gliali (GDNF) nello striato, una proteina cruciale che supporta la sopravvivenza e la funzione dei neuroni.

Il ruolo dei polifenoli

I mirtilli sono ampiamente apprezzati non solo per il loro sapore, ma anche per il loro notevole profilo nutrizionale, essendo particolarmente ricchi di polifenoli.

Questi composti vegetali sono noti per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, che li rendono interessanti per la ricerca sulla salute.

Curiosamente, nello studio, il consumo di succo di mirtillo da solo non ha mostrato effetti significativi nel migliorare i deficit comportamentali o la degenerazione neuronale nel modello di Parkinson.

Tuttavia, è nella sua combinazione con l'attività fisica che il suo vero potenziale protettivo viene rivelato.

La sinergia vincente

Il risultato più significativo e promettente emerso dalla ricerca è che la combinazione di esercizio fisico e consumo di succo di mirtillo ha prodotto una neuroprotezione superiore rispetto al solo esercizio.

Questa sinergia ha portato a una riduzione più marcata dei deficit comportamentali e della neurodegenerazione dopaminergica nel sistema nigrostriatale.

Un aspetto particolarmente intrigante riguarda la modulazione del GDNF, il fattore neurotrofico.

Mentre l'esercizio da solo era associato a un aumento del GDNF nello striato, la combinazione di esercizio e succo di mirtillo ha indotto un aumento del GDNF specificamente nella substantia nigra.

Questa differente regolazione suggerisce che i polifenoli del mirtillo potrebbero modulare in modo unico i meccanismi di protezione o potenziarli.

Conclusioni e prospettive

Questi risultati indicano chiaramente che i polifenoli presenti nei frutti di bosco, e in particolare nel mirtillo, possono potenziare gli effetti protettivi dell'esercizio fisico sul cervello.

Ciò significa che l'integrazione di questi frutti di bosco in una dieta attiva non è solo una scelta salutare, ma può agire come un vero e proprio amplificatore dei benefici derivanti dall'attività fisica.

I dati di questa ricerca rafforzano l'importanza di un approccio integrato al benessere, dove la dieta e l'attività fisica si completano a vicenda.

I frutti di bosco, con il loro prezioso contenuto di polifenoli, si confermano come un elemento di grande valore in una dieta moderna e funzionale, capace di contribuire attivamente alla protezione e al mantenimento della salute cerebrale.

Questo studio sottolinea il potenziale strategico dei frutti di bosco non solo come alimenti gustosi, ma come veri e propri alleati nutrizionali, il cui valore può essere massimizzato attraverso combinazioni intelligenti con uno stile di vita attivo, orientato al benessere complessivo dell'individuo.

Fonte: Castro SL, Tapias V, Gathagan R, Emes A, Brandon TE, Smith AD. Blueberry juice augments exercise-induced neuroprotection in a Parkinson's disease model through modulation of GDNF levels. IBRO Neurosci Rep. 2022 Mar 7;12:217-227. doi: 10.1016/j.ibneur.2022.03.001. PMID: 35321527; PMCID: PMC8935512.


Italian Berry - Tutti i diritti riservati

Potrebbe interessarti anche