08 nov 2025

Mora: un concentrato funzionale per il benessere con antiossidanti e vitamine

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L'inclusione regolare di alimenti vegetali, in particolare frutta, è riconosciuta a livello globale come fondamentale per una dieta bilanciata e salutare, contribuendo a ridurre il rischio di diverse patologie croniche, tra cui infiammazioni, cancro, diabete e malattie cardiovascolari.

Tra questi, i frutti di bosco ricoprono una posizione di rilievo come fonti concentrate di energia, nutrimento, vitamine, minerali essenziali e antiossidanti.

Il valore della mora

In questo contesto, la mora, frutto dello storico arbusto Rubus fruticosus L. (famiglia Rosaceae), si distingue per il suo profilo nutrizionale e fitochimico. Originaria presumibilmente dell'Armenia, la mora è ora distribuita in tutto il mondo ed è apprezzata per il sapore delizioso, l'aroma gradevole e l'aspetto.

È considerata un alimento funzionale, non solo per il consumo fresco, ma anche come ingrediente in prodotti da forno, insalate, marmellate, conserve e persino come fonte di coloranti naturali.

Fattori di qualità

La mora (blackberry) è un arbusto perenne e cespuglioso, solitamente spinoso nelle varietà selvatiche, ma con molte cultivar sviluppate che ne sono prive. Il frutto è un aggregato di drupeole che maturando passano dal verde al rosso, fino a diventare nere o viola scuro.

Le caratteristiche fisico-chimiche sono parametri chiave che definiscono la qualità del frutto e dei prodotti derivati. La qualità è influenzata da diversi fattori agrogeoclimatici, tra cui la cultivar, le condizioni ambientali, le pratiche agronomiche, il tempo di raccolta, la conservazione post-raccolta e le tecniche di lavorazione.

Il colore del frutto e del succo è un parametro commerciale importante, poiché i consumatori valutano il prodotto in base all'aspetto visivo. Questo colore è dovuto ai pigmenti naturali, la cui intensità dipende da fattori come lo stadio di maturazione e le condizioni climatiche.

Il sapore ottimale di questi frutti di bosco è determinato dall'equilibrio tra zuccheri e acidi organici. I solidi solubili totali (TSS), che rappresentano il livello di zucchero, e l'acidità titolabile (TAc) contribuiscono rispettivamente alla dolcezza e all'acidità.

Si è osservato che, in generale, i genotipi selvatici tendono ad avere un peso medio del frutto inferiore rispetto alle varietà coltivate, ma possono presentare una percentuale di TSS mediamente superiore.

Composizione nutrizionale

La mora è una fonte concentrata di nutrienti preziosi. Il suo profilo nutrizionale evidenzia la presenza di carboidrati, vitamine, minerali e fibra alimentare. Similmente ad altri frutti di bosco, ha un basso contenuto calorico, una bassa densità energetica e un ridotto contenuto di grassi e proteine (generalmente inferiori all'1% e al 3,5% rispettivamente).

Tra i minerali, la mora è particolarmente ricca di potassio, un elemento che può contribuire alla riduzione del rischio di sviluppare calcoli renali, perdita ossea e ipertensione.

Per quanto riguarda le vitamine, la mora è una fonte eccellente di Vitamina C (acido ascorbico), una vitamina idrosolubile presente in quantità elevate nei frutti con un contenuto d'acqua superiore al 50%.

Sono state riportate anche le vitamine A, E e l'acido folico. La presenza sufficiente di acido folico e acido ascorbico suggerisce il potenziale utilizzo della mora in programmi di supporto nutrizionale e dietoterapie per prevenire malattie legate allo stile di vita, come il diabete mellito e il cancro.

Gli zuccheri sono la principale fonte di energia nel frutto. Nelle more, il fruttosio è predominante, seguito dal glucosio; il saccarosio è presente in quantità molto minori.

L'alta concentrazione di fruttosio, essendo più dolce del glucosio, è una caratteristica organolettica desiderabile.

Fitochimica e antiossidanti

I benefici per la salute attribuiti ai frutti di bosco dipendono dal loro ricco profilo fitochimico, che include acidi fenolici, flavonoidi, carotenoidi e antocianine.

Le more sono notoriamente considerate potenti spazzini e inibitori dei radicali liberi grazie all'alto contenuto di fenoli, flavonoli e antocianine, agendo come una ricca fonte di antiossidanti naturali.

1. Polifenoli e Flavonoidi: Sono stati identificati acidi fenolici come l'acido ellagico, gallico, caffeico e p-cumarico. I flavonoidi includono quercetina, iperoside, kaempferolo e catechina.

Studi comparativi hanno mostrato che le cultivar selvatiche di R. fruticosus possono contenere quantità di acido ellagico fino al doppio rispetto ai genotipi coltivati, evidenziando l'importanza della biodiversità.

2. Antocianine: Questi derivati flavonoidi sono i pigmenti naturali idrosolubili responsabili del colore scuro. L'antocianina primaria rilevata nella mora è la cianidina-3-O-glucoside.

Studi su modelli animali suggeriscono che le antocianine possiedono attività anti-carcinogene, anti-infiammatorie, anti-obesità e un ruolo nella prevenzione del diabete e delle malattie cardiovascolari.

3. Carotenoidi: Pigmenti liposolubili con proprietà di potenziamento immunitario. Sono stati isolati luteina, β-criptoxantina, licopene, zeaxantina, β-carotene e α-carotene.

Il β-carotene, in particolare, può trasformarsi in Vitamina A, conferendo al frutto un importante ruolo nutrizionale come antiossidante.

Usi e applicazioni della mora

Le proprietà curative di questi frutti di bosco sono attribuite ai costituenti bioattivi e ai componenti antiossidanti presenti. Le attività più studiate della mora includono l'azione anti-microbica, antiossidante, anti-infiammatoria e anti-cancro.

• Attività Antiossidante e Anticancro: L'elevata capacità antiossidante, in gran parte dovuta alle antocianine, ha dimostrato effetti chemopreventivi, ad esempio nell'inibizione dei tumori esofagei in ratti trattati.

Il cianidina-3-O-glucoside ha mostrato di inibire la trasformazione neoplastica, la metastasi e di indurre l'apoptosi (morte cellulare programmata) nelle cellule neoplastiche.

• Attività Antinfiammatoria: È stato riscontrato che il consumo di frutti di bosco riduce il rischio di infiammazione. Un estratto acquoso dei frutti ha mostrato una forte attività antinfiammatoria in vitro.

• Attività Antidiabetica: La mora è considerata una potenziale terapia dietetica per il Diabete Mellito (DM).

L'efficacia anti-iperglicemica degli estratti fogliari è stata osservata in ratti. Inoltre, l'inibizione degli enzimi intestinali α-glucosidasi e α-amilasi, cruciali per rallentare la scomposizione dei carboidrati, suggerisce un potenziale uso come rimedio antidiabetico.

• Usi Cosmetici e Industriali: L'olio estratto dalla sansa (pomace), ricco di α-tocoferolo (conosciuto per le sue attività biologiche), indica un potenziale utilizzo nell'industria alimentare, farmaceutica e cosmetica.

Grazie alle sue proprietà antiossidanti e al profumo specifico, l'estratto di mora è utilizzato nell'industria cosmetica per prodotti per la cura della pelle, contro l'invecchiamento, le rughe e per problemi come l'acne.

Ruolo strategico nella dieta moderna

La mora si conferma un frutto ricco di nutrienti essenziali come vitamine, minerali, antiossidanti e fibre alimentari. Questi componenti svolgono un ruolo protettivo contro invecchiamento, infiammazione e malattie neurologiche.

In un'epoca caratterizzata da un'accresciuta consapevolezza verso il cibo funzionale e la salute ottimale, la domanda globale di frutti di bosco è aumentata, specialmente nei paesi ad alto reddito.

La documentata efficacia terapeutica, unita alla versatilità d'uso e al notevole profilo fitochimico, conferisce alla mora un ruolo strategico, sia per la nutrizione che per lo sviluppo di nuovi prodotti nutraceutici e cosmetici.

Sebbene siano necessari ulteriori studi clinici controllati per validare pienamente tutte le affermazioni tradizionali, il costante aumento dei dati che collegano l'elevato contenuto di polifenoli e antocianine a benefici concreti per la salute, come le attività antinfiammatorie e anti-diabetiche, sottolinea la rilevanza di questi frutti di bosco come pilastri di una dieta moderna orientata al benessere e alla prevenzione.

Fonte: Zia-Ul-Haq M, Riaz M, De Feo V, Jaafar HZ, Moga M. Rubus fruticosus L.: constituents, biological activities and health related uses. Molecules. 2014 Jul 28;19(8):10998-1029. doi: 10.3390/molecules190810998. PMID: 25072202; PMCID: PMC6271759 

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