27 giu 2023

Mirtilli: Negli Stati Uniti il consumo pro capite cresciuto del +74% in meno di 10 anni

187

Le importazioni rappresentano ormai quasi il 60% delle forniture totali di mirtilli e il consumo di questo piccolo frutto ha registrato notevoli aumenti negli ultimi anni.

L’USDA riferisce che la disponibilità pro capite di mirtilli al dettaglio è passata da 1,2 libbre (544,3g) nel 2011 a 2,1 libbre (952,5g) nel 2019.

L’indagine Fresh Trends 2023 di The Packer ha rivelato che il 37% dei consumatori ha dichiarato di aver acquistato mirtilli nell’ultimo anno, rispetto al 41% di Fresh Trends 2022 e al 43% di Fresh Trends 2021.

Le statistiche dell’USDA mostrano che il prezzo medio del mirtillo nel 2022 è stato di 19,84 dollari (18,16€) per cartone (6 pound o 2,72kg) , in calo del 5% rispetto ai 20,82 dollari (19,06€) per cartone del 2021.

L’USDA ha riferito che il prezzo medio pubblicizzato al dettaglio è stato di 3,83 dollari (3,51€) per unità nel 2022, con un aumento del 6% rispetto ai 3,60 dollari (3,30€) per unità del 2021. Il numero di negozi che hanno pubblicizzato i mirtilli nel 2022 è stato di 964.054, in calo del 9% rispetto a 1,1 milioni nel 2021.

Secondo Fresh Trends 2023, i livelli di reddito più elevati sono associati a maggiori acquisti di mirtilli: il 47% dei consumatori che guadagnano più di 100.000 dollari (91.538€) all’anno ha dichiarato di aver acquistato mirtilli, rispetto ad appena il 26% che guadagna meno di 25.000 dollari (22.884€) all’anno.

I consumatori più anziani sono stati i più assidui acquirenti di mirtilli, secondo Fresh Trends 2023, con il 44% degli acquirenti di età pari o superiore a 60 anni che hanno dichiarato di aver acquistato mirtilli freschi, rispetto al 41% di quelli di età compresa tra 50 e 59 anni, al 33% di quelli di età compresa tra 40 e 49 anni, al 34% di quelli di età compresa tra 30 e 39 anni e al 29% di quelli di età compresa tra 18 e 29 anni.

Fonte: The Packer









Potrebbe interessarti anche