In Italia parlano chiaro i numeri delle vendite dei piccoli frutti nella Gdo per i primi cinque mesi del 2021: +27% alla Coop e +30% a Unes. Note più che positive per una categoria in crescita, ma poco conosciuta.
Il webinar “Berry Trend” organizzato da Myfruit ha catturato gli aspetti più dinamici e interessanti di questo sviluppo ed è ora disponibile in video nella versione integrale.
Ospiti del seminario sono stati Luca Cardamone, category manager Unes; Germano Fabiani, responsabile reparto frutta Coop Italia; Lorenzo Giacomelli, direttore commerciale Sant’Orsola; Thomas Drahorad nella veste di curatore dell'Osservatorio Piccoli Frutti.
Sant'Orsola
Uno degli obiettivi di Sant’Orsola è la sostenibilità del prodotto e del processo di produzione. “Valutiamo l’impatto ambientale della filiera – sottolinea Lorenzo Giacomelli – Pensiamo alla campagna residuo zero con un progetto realizzato in Sicilia dove si può fare del prodotto precoce. Il mirtillo si presta al residuo zero: abbiamo raccolto cinquemila quintali e ben duemila li abbiamo venduti a residuo zero e con una forbice di prezzo interessante, il 40% di valore a residuo zero. Inoltre abbiamo utilizzato una confezione da 125 grammi in cartone termoformato, anche se si tratta di una confezione costosa”.
Con il nuovo stabilimento ampliamo l’offerta dei servizi, abbiamo investito sulle rinnovabili con l’impianto fotovoltaico e stiamo diversificando le zone di produzione: 60% al nord, 40% al sud. La Gdo fa la parte del leone, poi il 30% arriva sui mercati ed esportiamo circa il 10% della produzione
Lorenzo Giacomelli, direttore commerciale Sant'Orsola
Coop Italia
Secondo Germano Fabiani di Coop Italia “su questa categoria il consumatore è meno integralista e talebano. Quando manca il prodotto italiano non si registrano grandi mal di pancia. E’ un aspetto interessante per la crescita della categoria la non avversione al prodotto di importazione“.
E’ la categoria più trainante: 1,5 milioni di chili per una ventina di milioni di valore, un incremento del 9% nel 2020, un +45% nel 2019 e nei primi cinque mesi 2021 abbiamo registrato un +27% di incremento
Germano Fabiani, responsabile reparto frutta Coop Italia
UNES
Velocità di crescita anche da Unes. I numeri li offre il category manager Luca Cardamone: “La settimana appena finita: +50% a valore, +80% a volume. Il peso totale sul reparto è al 10%. Se guardiamo da inizio anno: +50% a valore e +30% a volume e la categoria pesa per il 15%. I mirtilli sono nella top ten degli articoli più venduti con banane, limoni e carote“.
Sposiamo in pieno la provenienza nazionale, nel biologico abbiamo solo mirtilli italiani. Sul convenzionale nel periodo pieno, da adesso fino ad agosto, solo italiano e a luglio solo Valtellina. Da quest’anno abbiamo inserito anche il residuo zero. Puntiamo sul made in Italy, ma non sempre è possibile. Il consumatore nel fuori stagione acquista prodotto d’importazione senza problemi.
Luca Cardamone, category manager Unes
Osservatorio Piccoli Frutti
Thomas Drahorad ha presentato alcuni dati dell'Osservatorio Piccoli Frutti che raccoglie quindicinalmente l'offerta della GDO nelle principali città del Nord Italia. Qui di seguito una sintesi dell'intervento:
Il video integrale
Durata 59:09
L’Osservatorio Piccoli Frutti, un servizio di monitoraggio di myfruit.it che rileva dati sull’ampiezza, la profondità e la qualità dell’assortimento della categoria nella GDO nelle principali aree urbane del Nord Italia, con una rilevazione effettuata da personale con esperienza tecnica.
La rilevazione riguarda più di 240 punti di vendita della grande distribuzione italiana ogni semestre e viene curata da Myfruit GDO – Osservatorio Piccoli Frutti.
Per ricevere regolarmente i dati completi relativi ai prezzi, i brand, le promozioni e la qualità dell’offerta dell’assortimento nella GDO italiana sottoscrivi un abbonamento contattando la redazione di myfruit.
Clicca qui per scaricare gratuitamente il report sulla GDO di Roma del 26/05/21: