09 set 2025

Blueberry Field Day OSU: varietà e sicurezza

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Oltre 100 tra agricoltori, ricercatori e operatori del settore hanno preso parte al Blueberry Field Day, l’evento estivo organizzato dalla Oregon State University (OSU) presso il North Willamette Research and Extension Center (NWREC). Un’occasione per assaggiare nuove selezioni di mirtillo, scoprire i risultati delle ultime ricerche e confrontarsi sui temi cruciali per la filiera.

Il banco degustazione è stato il cuore dell’iniziativa: i frutti, provenienti dal programma di breeding OSU–USDA, sono stati valutati per gusto, consistenza e pezzatura. Le varietà migliori potranno essere rilasciate nei prossimi anni come nuove cultivar commerciali.

L’Oregon spinge sull’innovazione

Con una produzione annua di circa 160 milioni di libbre (circa 72.500 tonnellate) e oltre 320 aziende attive, l’Oregon è il secondo stato USA per produzione di mirtilli. Tra i presenti anche Alan e Jessica Stokke del Beach Family Farm di Sherwood, che gestiscono un campo di raccolta diretta e collaborano da anni con OSU.

Dopo un grave problema fitosanitario che li ha costretti ad eliminare tutta la produzione 2024, hanno trovato supporto nel prof. Wei Yang, che li ha guidati nel recupero delle piante: «Quest’anno va decisamente meglio, siamo sulla buona strada», ha detto Alan Stokke.

Focus sulla sicurezza alimentare

Uno dei temi centrali è stato la sicurezza nella raccolta meccanica. Jovana Kovacevic, esperta del Food Innovation Center di Portland, ha presentato i risultati di uno studio sulla contaminazione batterica da E. coli durante la raccolta con macchinari. L’esperimento ha dimostrato che i batteri possono trasferirsi dai frutti contaminati alla macchina e poi a successivi lotti “puliti”, anche dopo una pulizia standard. Le superfici più critiche risultano i nastri trasportatori inferiori e le piastre di raccolta.

Il team ha già in programma nuove prove in laboratorio, anche con Listeria monocytogenes, per identificare metodi di sanificazione più efficaci.

Ricerca al servizio dei produttori

Durante l’evento sono intervenuti anche Scott Lukas (OSU College of Agricultural Sciences), Steve Young (nuovo direttore NWREC), Ramesh Sagili (esperto di api e impollinazione) e Marcelo Moretti (specialista in gestione delle infestanti).

Il Blueberry Field Day conferma così il suo ruolo chiave come piattaforma di scambio tra ricerca e agricoltura: un appuntamento dove il futuro del mirtillo si costruisce tra campi sperimentali, evidenze scientifiche e concrete esigenze produttive.

Fonte testo e immagine: oregonstate.edu


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