Le rilevazioni di GfK sui consumi delle famiglie italiane nel 2021 fotografano un mercato della frutta fresca dove si registra una stabilità in termini di penetrazione e un calo di acquisto medio, dato da un minor acquisto medio per singolo scontrino (viceversa la frequenza risulta in crescita).
Aumentano del 15% i berries incluse le fragole
In controtendenza si verifica un trend positivo per i frutti rossi (comprese le fragole), che mostrano una buona crescita sia in termini di parco acquirenti che di acquisto medio. Il numero di famiglie acquirenti è infatti aumentato del 3,1% e l’importo medio dell’acquisto medio è cresciuto del 11.5%.
Anche in questo caso però le quantità acquistate per atto risultano in calo (passando da 660g a 630g registrano una variazione negativa di -4.3%), mentre la frequenza registra un +9,5% rispetto allo scorso anno. Infatti sono aumentate da 7,8 a 8,6 le occasioni di acquisto nel periodo. Complessivamente il fatturato dei berries incluse le fragole è aumentato del 15% nel periodo in esame, passando da 482 a 554 milioni di Euro.
I segmenti di mercato con penetrazione superiore alla media del mercato sono le regioni del Nord-Est (+12%) e Nord-Ovest (+10%), le classi socio-economiche alte (+16%) e medio-alte (+5%), le famiglie con tre componenti (+7%).
Per quanto riguarda invece le quantità acquistate per buyer risultano notevolmente superiori alla media i valori registrati dalle famiglie residenti nel Nord-Ovest (+24%), di classe socio-economica alta (+24%), le famiglie con 2 componenti (+15%), i nuclei residenti in aree metropolitane o di periferia (+18%) o con il responsabile d’acquisto con età superiore a 65 anni (+16%).
Consumi berries, aumenta il parco acquirenti
Analizzando in particolare la categoria dei berries escluse le fragole, si registra una decisa crescita con un aumento del +20,4% di parco acquirenti (che passano da 6,3 milioni a 7,6 milioni di famiglie) e +19,5% di acquisto medio (che ha toccato i 1,91 kg). Anche la spesa dedicata a questo comparto della frutta incrementa: si passa da poco più di 19€ annui a oltre 21€.
La spesa totale della categoria è stata pari a Eur 146,4 milioni nel 2021.
In generale tutte le sottocategorie del segmento registrano un buon incremento a volume: Mirtilli e Ribes trainati principalmente dalla penetrazione, mentre i Lamponi crescono grazie all'incremento di entrambi i driver di crescita. Solo le More mostrano una flessione a volume a causa di un calo del parco acquirenti.
Il profilo dei consumatori di berries
Analizzando il profilo del totale della categoria Berries si evidenzia una forte concentrazione nel Nord (sia Nord Ovest che Nord Est), con indici sopra media nelle famiglie numerose (2/3 componenti), con RA (responsabile acquisti) di età compresa tra i 35 e i 64 anni, di classe socio-economica alta e che risiedono in grandi centri abitati. Il profilo risulta molto simile a quello dello scorso anno.
Registrano tassi di penetrazione superiori alla media le famiglie residenti nel Nord-Ovest (+60%) e nel Nord-Est (+21%), di classe socioeconomica elevate (+38%) o medio-alta (+11%), residenti nelle aree metropolitane o periferiche (+23%), composte da 3 membri (+11%).
I segmenti con volume di acquisto per buyer superiore alla media sono i residenti nel Nord-Ovest (+13%), di reddito medio-alto (+14%) o alto (+5%), con nuclei familiari di 3 componenti (+17%) e residenti nelle aree metropolitane (+18%).
I sottosegmenti mostrano un profilo in linea al totale Berries in termini di penetrazione ad eccezione dei Ribes che registrano una maggiore concentrazione in famiglie mono o bi-componenti e con Responsabili Acquisti più mature.
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