I frutti di bosco non sono solo un piacere per il palato, ma veri e propri pilastri della nutrizione funzionale. Nell'attuale panorama alimentare, dove l'attenzione alla salute preventiva è centrale, il mirtillo emerge come un alimento chiave, studiato per i suoi effetti profondi sul benessere, a partire dai primissimi mesi di vita.

L'importanza della finestra d'oro
Il primo anno di vita, in particolare il periodo in cui vengono introdotti i primi cibi solidi (alimentazione complementare), è considerato una fase cruciale per la programmazione a lungo termine della salute. È qui che il sistema immunitario e il microbiota intestinale (la comunità di batteri che popola l'intestino) si sviluppano e vengono plasmati, spesso in concomitanza con la comparsa dei primi sintomi allergici.
Comprendere come alimenti specifici influenzano questi sistemi in via di sviluppo è fondamentale. Un recente studio clinico, condotto su neonati allattati al seno, si è concentrato proprio su questo: valutare l'impatto del consumo quotidiano di mirtillo durante questa "finestra critica".

Mirtillo: un alleato naturale
I risultati di questa ricerca, che ha somministrato polvere di mirtillo liofilizzata (fino a 10 grammi al giorno) o un placebo a neonati tra i 5 e i 12 mesi di età, sono particolarmente promettenti per i genitori attenti alla salute dei propri figli.
Sebbene all'inizio dello studio alcuni neonati che hanno poi ricevuto il mirtillo presentassero un numero maggiore di sintomi correlati all'allergia, è stata riscontrata una traiettoria di guarigione notevolmente migliore per questo gruppo rispetto al placebo. In termini pratici, l'introduzione precoce del mirtillo è stata associata a una maggiore velocità di risoluzione dei sintomi allergici entro la fine del periodo di studio.
Equilibrio immunitario
I benefici del mirtillo non si limitano ai sintomi esterni, ma si manifestano anche a livello biochimico, modificando i segnali interni del sistema immunitario.
Il consumo di mirtillo ha portato a una riduzione significativa dei livelli sierici di IL-13. L'IL-13 è considerata una citochina pro-infiammatoria, il cui abbassamento suggerisce una modulazione verso uno stato meno infiammatorio. Inoltre, è stato osservato un aumento (anche se al limite della significatività statistica) di IL-10, una citochina con funzioni anti-infiammatorie. Questi dati indicano che l'introduzione del mirtillo può aiutare a bilanciare la risposta immunitaria nei neonati.

La connessione intestino-immunità
Sappiamo che l'intestino è la centrale operativa dell'immunità, e la dieta è il suo principale regolatore. Lo studio ha confermato che l'integrazione del mirtillo come alimento complementare promuove cambiamenti benefici e favorevoli nel microbiota intestinale.
La ricerca ha esplorato le complesse interazioni tra specifici batteri intestinali e i marcatori immunitari. Ad esempio, l'abbondanza di batteri come Anaerostipes e Blautia era correlata negativamente ai livelli dell'indicatore pro-infiammatorio IL-13. Al contrario, ceppi come Lactobacillus, Clostridiaceae e Megasphaera erano associati positivamente al marcatore anti-infiammatorio IL-10. Questi risultati sottolineano come i frutti di bosco non nutrano solo l'organismo ospite, ma supportino attivamente la popolazione batterica che a sua volta influenza lo sviluppo immunitario infantile.
Il potenziale funzionale
In sintesi, i dati scientifici suggeriscono che l'integrazione del mirtillo (e, per estensione, degli altri frutti di bosco come categoria alimentare ricca di nutrienti) nell'alimentazione precoce può migliorare la risoluzione dei sintomi allergici, modulare favorevolmente i biomarcatori immunitari e promuovere cambiamenti benefici nel microbiota intestinale durante l'infanzia.
Questi frutti, dunque, rappresentano molto più di un semplice snack salutare. Essi offrono un contributo funzionale misurabile allo sviluppo dei sistemi biologici. Mentre la ricerca futura è chiamata a identificare gli specifici componenti bioattivi dei mirtilli responsabili di questi effetti, il loro ruolo strategico nel supportare un sistema immunitario e digestivo sano fin dalla tenera età posiziona i frutti di bosco come elementi indispensabili nella costruzione di una dieta moderna, consapevole e orientata al benessere a lungo termine.
Fonte: Venter C, Boden S, Pickett-Nairne K, O'Mahony L, Glime GNE, Matzeller KL, Frank DN, Kotter C, Kofonow JM, Robertson CE, Campbell WW, Krebs NF, Tang M. Blueberry Consumption in Early Life and Its Effects on Allergy, Immune Biomarkers, and Their Association with the Gut Microbiome. Nutrients. 2025 Aug 28;17(17):2795. doi: 10.3390/nu17172795. PMID: 40944184; PMCID: PMC12430458.
Fonte immagini: Canva
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