I frutti di bosco sono da tempo apprezzati per il loro sapore delizioso e il loro profilo nutrizionale. Tra questi, il mirtillo si distingue non solo come prelibatezza gastronomica, ma anche come oggetto di crescente interesse scientifico per i suoi potenziali benefici sulla salute, in particolare per la funzione cognitiva.
Recenti ricerche mettono in luce come l'integrazione di mirtilli possa svolgere un ruolo cruciale nella prevenzione del declino cognitivo, soprattutto in età intermedia, aprendo nuove prospettive per il benessere cerebrale.
Il ruolo dei mirtilli nella riduzione del rischio di demenza a mezza età
La demenza, che spesso si manifesta in età avanzata, ha radici che possono svilupparsi già nella mezza età. Le alterazioni metaboliche, diffuse in questo periodo della vita, sono riconosciute come un fattore di rischio significativo per la demenza.
In questo contesto, uno studio randomizzato e controllato ha esplorato gli effetti dell'integrazione quotidiana di mirtilli in un campione di uomini e donne in sovrappeso, di età compresa tra i 50 e i 65 anni, con resistenza all'insulina e declino cognitivo soggettivo (SCD). L'SCD è la percezione di avere problemi di memoria o di pensiero, spesso considerata un segnale precoce di possibili futuri problemi cognitivi.
I risultati di questo studio sono stati particolarmente incoraggianti. Il gruppo che ha assunto mirtilli ha mostrato miglioramenti significativi nella capacità di richiamare le parole (accesso lessicale) e nella gestione delle distrazioni nella memoria.
Inoltre, i partecipanti hanno riportato una riduzione delle difficoltà nella fase di "codifica" dei ricordi nelle attività quotidiane. A livello metabolico, si è osservata una correzione dell'eccesso di insulina nel sangue (iperinsulinemia periferica) e una modesta tendenza verso l'ottimizzazione dell'attività dei mitocondri, le "centrali energetiche" delle cellule.
Questi benefici cognitivi ed energetici sono attribuiti all'azione dei composti bioattivi presenti nei mirtilli, come le antocianine e le proantocianidine.
Oltre la cognizione: l'ampio spettro di benefici dei frutti di bosco
L'interesse scientifico per il mirtillo non si ferma alla prevenzione del declino cognitivo nella mezza età. Sono in corso ulteriori ricerche per approfondire il suo impatto sulla salute cerebrale.
Ad esempio, è stato delineato il progetto di un trial randomizzato e controllato per valutare gli effetti del consumo di mirtilli sulla salute cerebrale in soggetti anziani.
Altri studi hanno esaminato l'effetto cronico e post-prandiale dei mirtilli sulla funzione cognitiva, l'attenzione e l'umore in persone con sindrome metabolica.
Vi è anche evidenza che il succo di mirtillo possa aumentare la neuroprotezione indotta dall'esercizio fisico in modelli preclinici della malattia di Parkinson.
Questo panorama di ricerca sottolinea il potenziale multifattoriale dei mirtilli e, più in generale, dei frutti di bosco, nel promuovere il benessere generale.
I frutti di bosco in una dieta funzionale
Le evidenze scientifiche emergenti sui mirtilli e i loro benefici per la funzione cognitiva e il metabolismo, soprattutto in una fase cruciale come la mezza età, suggeriscono un potenziale significativo per l'integrazione di questi nella dieta quotidiana.
L'implementazione precoce di abitudini alimentari che includano regolarmente i mirtilli potrebbe rappresentare una strategia utile per la protezione contro il declino cognitivo, contribuendo a un approccio proattivo alla salute.
Questo pone i frutti di bosco come elementi preziosi per una dieta moderna, attenta al benessere e orientata alla funzionalità, supportando un invecchiamento sano e una migliore qualità della vita.
Fonte: Krikorian R, Skelton MR, Summer SS, Shidler MD, Sullivan PG. Blueberry Supplementation in Midlife for Dementia Risk Reduction. Nutrients. 2022 Apr 13;14(8):1619. doi: 10.3390/nu14081619. PMID: 35458181; PMCID: PMC9031005.
🫐 Benessere & Salute con i frutti di bosco 🍓Questo articolo fa parte della rubrica dedicata al progetto editoriale Benessere & Salute con i frutti di bosco, che avvicina la ricerca scientifica alla vita quotidiana, promuovendo i piccoli frutti come alleati del benessere. La rubrica propone contenuti chiari, aggiornati e basati su evidenze scientifiche, pensati per informare i consumatori e supportare tutti gli operatori della filiera dei frutti di bosco. |