Dall'8 al 10 maggio 2024 la filiera globale dell'ortofrutta si è incontrata alla fiera MACFRUT presso il Rimini Expo Centre in Italia. MACFRUT può essere considerato come l'evento agroalimentare più internazionale in Italia e BreedingValue ne ha fatto parte! Il progetto è stato rappresentato con un proprio stand espositivo, che ha presentato e discusso le attività e i risultati del progetto con i principali attori dell'industria ortofrutticola globale.
Inoltre, i visitatori di MACFRUT hanno avuto l'opportunità di assaggiare alcune delle migliori cultivar di fragole come parte di uno studio sui consumatori condotto all'interno del progetto dall'Istituto Italiano di BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IBE), partner del consorzio BreedingValue. L'Università Politecnica delle Marche (UPM) ha fornito queste cultivar di fragole, che sono state valutate in un test guidato sui consumatori durante la fiera. Il test di consumo è stato una valutazione completa di 5 diverse varietà di fragole: LAURETTA, AN16,53,54, AN16,38,57, DINA e ROMINA.
Un totale di 84 consumatori ha partecipato al test, che ha coinvolto sia la degustazione che la valutazione visiva. Ai partecipanti è stato chiesto di valutare il gradimento complessivo del campione e selezionare gli attributi che meglio descrivevano il campione in esame utilizzando un questionario Check All That Apply (CATA). Lo stesso questionario CATA è stato utilizzato per identificare gli attributi che meglio descrivevano la fragola ideale per i consumatori alla fine di entrambe le fasi. Nella fase di degustazione, tra le varietà, ROMINA ha registrato il valore più alto nel gradimento complessivo.
Gli attributi “dolce”, “sapore di fragola”, “succoso” e “morbido” sono stati i più citati per questa varietà, descrivendo i principali driver legati al gradimento. Nella fase visiva, LAURETTA e AN16,53,54 hanno mostrato il valore più alto nel gradimento complessivo, con “colore rosso scuro”, “brillante”, “frutto grande” e “forma regolare” come principali attributi che guidano l'apprezzamento dei consumatori. Oltre al test di consumo, durante la fiera MACFRUT, un punto informativo riguardante il progetto BreedingValue è stato continuamente presidiato dal personale dell'UPM per spiegare le attività e i risultati del progetto ai vari stakeholder che hanno partecipato alla fiera.
Molte persone si sono fermate e hanno chiesto maggiori informazioni e risultati preliminari riguardo al progetto BreedingValue. Durante il secondo giorno della fiera (9 maggio), c'è stato anche uno spazio dedicato ai gruppi di ricerca italiani che partecipano a progetti di ricerca italiani/internazionali. In questo spazio, ogni gruppo ha avuto 10 minuti di tempo per presentare le principali attività del proprio progetto.
Per il progetto BreedingValue, Luca Mazzoni dell'UPM ha tenuto una breve presentazione (10 minuti) riguardante gli obiettivi principali, gli scopi e le attività previste e svolte all'interno del progetto BreedingValue a un pubblico di circa 50 persone.