In forte espansione nel mondo, in Europa i consumi raddoppieranno nel 2020, su base iniziale al 2004. Occorre, però, costruire delle filiere per evitare pericolosi squilibri di mercato. Queste alcune delle conclusioni del primo Convegno nazionale sui piccoli frutti, organizzato a giugno da Sant’Orsola, la cooperativa leader nazionale del settore con suoi circa 830 soci, e a cui hanno partecipato più di 150 rappresentanti del mercato italiano di riferimento e alcuni provenienti da Paesi europei. L’appuntamento ha messo sotto la lente di ingrandimento il mercato internazionale del settore. Il consumo 2006-2015 dei berries è più che raddoppiato nel mondo, passando da 600 milioni a 1.300 milioni di euro. Ed entro il 2020 è previsto un ulteriore raddoppio.
05 lug 2019
I piccoli frutti conquistano produttori e consumatori: il trend è positivo
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