La salute moderna è profondamente influenzata dalle abitudini di vita, e la dieta emerge come il fattore più significativo per l'eziologia della Sindrome Metabolica (MetS), un insieme di condizioni (come obesità, ipertensione, dislipidemia e alterata regolazione del glucosio) che aumentano il rischio di malattie cardiovascolari e declino cognitivo.
Poiché è sempre più riconosciuto che i benefici cardiometabolici e quelli cognitivi sono spesso interconnessi, l’attenzione si è focalizzata su alimenti funzionali ricchi di sostanze fitochimiche, tra cui i frutti di bosco.
È noto che un maggiore apporto di frutti di bosco, come mirtilli e fragole, è associato a migliori funzioni cognitive nei soggetti anziani. Una recente ricerca si è posta l'obiettivo di indagare specificamente gli effetti di una miscela complessa di frutti di bosco e pomodori (ricchi di polifenoli e carotenoidi) sia sulle funzioni cognitive (memoria di lavoro e attenzione selettiva) sia sui marker di rischio cardiometabolico in individui sani di età compresa tra 50 e 70 anni.
Il potere nutrizionale dei frutti di bosco
I frutti di bosco sono fonti eccellenti di fitochimici, in particolare polifenoli e carotenoidi, oltre ad essere una buona fonte di fibra alimentare (DF).
La miscela utilizzata nello studio, consumata quotidianamente per cinque settimane sotto forma di bevanda, era composta da mirtilli (150g), sambuco (50g), mirtilli rossi (lingonberries, 50g), fragole (50g), ribes nero (50g) e pomodoro in polvere (equivalente a ≈ 100g di pomodori freschi).
L'analisi di questa bevanda ha confermato una concentrazione considerevole di polifenoli totali (1324,9 mg/l). In particolare, gli antociani—i pigmenti che conferiscono il colore rosso, blu o viola ai frutti di bosco—erano presenti in alta concentrazione (414,2 mg/l). Anche i flavonoli (155,9 mg/l) erano presenti in quantità significative.
Questi composti bioattivi sono responsabili dell'elevata capacità antiossidante della bevanda a base di frutti di bosco. Gli antociani, pur rappresentando il 31% dei polifenoli totali, contribuivano al 43% della capacità antiossidante totale dei composti fenolici, evidenziando il loro ruolo cruciale.
Questa capacità antiossidante (misurata tramite il metodo TEAC a 20.3 mmol Trolox/l) è risultata superiore a quella riportata per numerosi altri succhi di frutta.

Frutti di bosco e salute cardio-metabolica
L'intervento dietetico di cinque settimane con la bevanda a base di frutti di bosco ha prodotto risultati significativi sulla salute cardiometabolica, in particolare sul profilo lipidico.
I dati hanno mostrato che il consumo di frutti di bosco ha portato a una riduzione significativa delle concentrazioni di Colesterolo Totale (Total-C) (-3,4%) e di Colesterolo LDL (LDL-C) (-4,6%) rispetto ai valori basali. Questi miglioramenti sono stati significativi anche in confronto agli effetti osservati dopo il consumo della bevanda di controllo.
Un altro risultato fondamentale riguarda la gestione del glucosio e dell'insulina:
- La bevanda a base di frutti di bosco non ha causato un aumento significativo delle concentrazioni di glucosio o insulina a digiuno rispetto al basale.
- Al contrario, la bevanda di controllo (che conteneva la stessa quantità e tipologia di monosaccaridi, come glucosio e fruttosio, della bevanda ai frutti di bosco) ha indotto un aumento significativo della concentrazione di glucosio a digiuno (+3,4%) e una tendenza all'aumento dell'insulina a digiuno (+12,8%) rispetto al basale.
Questi risultati suggeriscono che i componenti nella matrice dei frutti di bosco (come polifenoli, carotenoidi e fibra alimentare) possiedono il potenziale per attenuare o neutralizzare gli effetti avversi che l'assunzione giornaliera di zuccheri semplici potrebbe altrimenti provocare sulla sensibilità all'insulina e sulla regolazione del glucosio.
L'incremento della resistenza all'insulina (determinato tramite HOMA-IR) osservato dopo l'intervento di controllo è risultato significativamente maggiore rispetto a quello osservato dopo l'intervento con frutti di bosco.

L’impatto cognitivo dei frutti di bosco
Oltre ai benefici metabolici, lo studio ha valutato l'impatto dei frutti di bosco sulle funzioni cognitive. La Memoria di Lavoro (WM) è un sistema fondamentale per i processi cognitivi di livello superiore, essenziale per attività quotidiane come il ragionamento o la risoluzione di problemi, in quanto gestisce simultaneamente l'immagazzinamento e l'elaborazione temporanea delle informazioni.
Dopo cinque settimane, il consumo della bevanda a base di frutti di bosco ha portato a un miglioramento modesto ma significativo (circa il 5%) nelle prestazioni del test di Memoria di Lavoro (WM) al punto temporale di 30 minuti dopo la colazione standardizzata, in confronto alla bevanda di controllo.
Si ipotizza che il miglioramento della prestazione cognitiva possa essere una conseguenza, almeno in parte, della migliore sensibilità all'insulina e/o della segnalazione del recettore dell'insulina nel cervello.
I polifenoli e i loro metaboliti (come antociani e flavonoli) hanno dimostrato di poter attraversare la barriera emato-encefalica e raggiungere le regioni cerebrali importanti per l'apprendimento e la memoria.
Inoltre, i meccanismi dei benefici dei frutti di bosco sul metabolismo e sulla cognizione sono multifattoriali e potrebbero includere le proprietà antinfiammatorie e antiossidanti ben documentate, o la modulazione del microbiota intestinale e il rilascio di metaboliti batterici neuroprotettivi.

Il ruolo strategico dei frutti di bosco
I risultati di questa ricerca supportano precedenti osservazioni sui benefici per la salute derivanti dai frutti di bosco, confermando il loro potenziale preventivo rispetto alle patologie correlate alla Sindrome Metabolica.
La miscela di frutti di bosco e pomodori ha dimostrato di migliorare il profilo lipidico (riducendo Total-C e LDL-C) e, contestualmente, di proteggere la regolazione del glucosio e dell'insulina da potenziali effetti negativi dell'assunzione di monosaccaridi.
Tali benefici cardiometabolici sono stati paralleli a un potenziamento della capacità di Memoria di Lavoro. Questi effetti sono probabilmente correlati alla ricchezza di composti bioattivi e fibra alimentare presenti in questi alimenti.
L'evidenza scientifica che collega i benefici cardio-metabolici all'ottimizzazione delle funzioni cognitive posiziona i frutti di bosco non solo come un alimento di pregio, ma come un componente strategico per la costruzione di una dieta contemporanea.
In un contesto globale sempre più attento alla prevenzione e al mantenimento della funzionalità fisica e mentale nel lungo termine, i frutti di bosco offrono un modello di nutrizione funzionale in cui il piacere sensoriale si sposa con un documentato supporto al benessere integrale, dalla gestione metabolica fino alle prestazioni cognitive.
Fonte: Nilsson A, Salo I, Plaza M, Björck I (2017) Effects of a mixed berry beverage on cognitive functions and cardiometabolic risk markers; A randomized cross-over study in healthy older adults. PLOS ONE 12(11): e0188173. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0188173

