E' nata in Svizzera una nuova rete di competenza nazionale per la frutta e i frutti di bosco.
L'iniziativa è stata lanciata dall'Associazione svizzera della frutta e da Agroscope e si basa sui principi della cosiddetta co-creazione: diversi attori della ricerca, della pratica, dell'educazione, della ricerca e dell'industria lavorano insieme per sviluppare nuove conoscenze.
Questa stretta cooperazione permette di combinare ed espandere le competenze, le conoscenze e le risorse dei diversi attori (transdisciplinarità).
Questo inizia con la selezione dei progetti di ricerca e si estende a come i risultati vengono diffusi e le soluzioni sviluppate vengono implementate.
Manuel Boss, responsabile dell'area di competenza Piante e prodotti vegetali di Agroscope, è convinto: “La rete di competenza Frutta e piccoli frutti accelererà lo sviluppo di soluzioni attraverso la creazione congiunta di conoscenze, aumenterà l'impatto della ricerca nella pratica perciò tutte le parti interessate ne trarranno beneficio”.
Ernst Lüthi, presidente del comitato direttivo della rete di competenza frutta e piccoli frutti, ha dichiarato: “Le sfide e i problemi del settore frutticolo svizzero stanno diventando sempre più complessi e richiedono l'impegno di tutti e la messa in comune delle competenze“. Le sfide sono di natura ecologica, sociale ed economica: i consumatori richiedono frutti visivamente e gustosamente impeccabili, prodotti secondo i più alti criteri ecologici e a costi ragionevoli. E questo sullo sfondo del cambiamento climatico, della crescente pressione di parassiti e malattie e del fatto che sono disponibili sempre meno prodotti fitosanitari efficaci.
Circa 30 esperti del settore frutticolo svizzero e di altre istituzioni si sono incontrati per una prima riunione a Berna. Insieme hanno definito, discusso e approfondito quelli che vedevano come i progetti di ricerca più rilevanti e innovativi.
Fonte: Fruchthandel, parte del network di NCX Media
Foto di copertina: Ribes rosso al mercato di Basilea (Italian Berry)