In una stagione in cui i coltivatori di mirtilli sudafricani stanno iniziando a guardare verso l’Est, le spedizioni verso i mercati tradizionali stanno ora superando leggermente la campagna precedente. Entro la fine della settimana 49, le esportazioni di mirtilli del paese erano appena superiori rispetto alle spedizioni dello stesso periodo della scorsa stagione.
Export in calo solo verso l'Europa
Le esportazioni verso l’UE sono in calo del 16% rispetto all’anno scorso, ma le spedizioni verso il Regno Unito sono aumentate del 26%. Un’altra regione che sta registrando un aumento dei volumi è quella dell’Estremo Oriente e del Sud-Est Asiatico, con un incremento delle esportazioni del 27% anno su anno.
Finora il Sudafrica ha spedito un totale di 20.348 tonnellate, rispetto alle 19.500 tonnellate dell'anno scorso. Le esportazioni hanno raggiunto il picco nella settimana 44, ma sono calate significativamente da allora, con arrivi previsti in ulteriore rallentamento da questo punto in avanti.
Si guarda a Oriente
L’industria dei piccoli frutti in Sudafrica si è affidata per molto tempo all’Europa e al Regno Unito, ma ora sta lavorando dietro le quinte per ottenere un migliore accesso ai mercati orientali. Sebbene Cina e India siano già sotto osservazione, Berries ZA ha precedentemente indicato che sta anche valutando l’accesso al mercato giapponese.
Il mercato in Europa e nel Regno Unito è stato segnalato come carente, e c'è stata un'alta domanda per i mirtilli sudafricani. "Ciò ha comportato una pressione costante sull’accesso ai voli cargo per servire i mercati nel modo più efficiente possibile", ha osservato un portavoce dell’industria. "La situazione di carenza sul mercato è una conseguenza del ritardo nelle forniture dal Perù verso i mercati del Sudafrica."
Anche il Medio Oriente ha mostrato una crescita per i mirtilli del paese in questa stagione, con Berries ZA che segnala un aumento dei volumi di esportazione del 9% rispetto all’anno scorso.
Zimbabwe oltre 5 mila tonnellate
Nel frattempo, il vicino settentrionale del Sudafrica, lo Zimbabwe, sta anch’esso incrementando le esportazioni. Quando verranno pubblicati i dati finali, lo Zimbabwe dovrebbe annunciare un raccolto finale di 5.500 tonnellate di mirtilli per quest’anno.
Si tratta ancora di meno del 20% dei volumi del Sudafrica, ma i leader del settore hanno dichiarato che è pronto a crescere rapidamente nei prossimi anni. La direttrice esecutiva dell’Horticultural Development Council (HDC) dello Zimbabwe, Linda Nielson, ha affermato che l’industria dei mirtilli in Zimbabwe è iniziata con piccoli impianti sperimentali nel 2008.
Tuttavia, è stato solo nel 2017 che il paese ha fatto il suo debutto sul mercato globale con le prime esportazioni commerciali del raccolto, ha aggiunto.
Fonte: Fruitnet
