Per Slomp, azienda trentina specializzata in piccoli frutti, il 2025 è un anno importante, si festeggia il 50mo di attività. È quindi un anno di bilanci e di festeggiamenti ma anche un anno che sarà dedicato a porre le basi per un futuro di crescita.
Fra le novità per Slomp, che conta una rete articolata di un centinaio di fornitori di piccoli frutti, l’80% dei quali locali, c’è la partecipazione a Macfrut, fiera internazionale di riferimento per i professionisti del settore ortofrutticolo che guarda all’intera filiera e che quest’anno vede il debutto della Berry Area.
“È la prima volta che partecipiamo con uno stand nostro a una fiera di settore. È un’occasione per vedere clienti e fornitori potenziali e per incontrare i nostri attuali fornitori. La Berry Area sarà per noi un po’ un polo logistico per organizzare diversi incontri.
A Macfrut poi speriamo di esplorare nuovi contatti, vedere cosa offre il mercato in termini di nuovi servizi da scoprire o anche un modo per fare nascere nuove collaborazioni”, ha raccontato a Italian Berry Nicola Slomp che per l’azienda di famiglia si occupa di amministrazione e di sviluppo.
I 50 anni di Slomp e la crescita dei piccoli frutti
I 50 anni di attività sono un traguardo importante per Slomp che dall’inizio degli anni ‘90 del secolo scorso ha introdotto i berries fra le referenze, a partire dal lampone per poi arrivare alla mora e all’esplosione vera e propria dell’interesse per i mirtilli.
“Stiamo lavorando a un evento – ci ha detto ancora Nicola Slomp – che raccolga tutti i nostri stakeholder. I 50 anni sono un’occasione per mettere un punto fermo e guardare avanti.
Non sarà facile trovare un momento nel corso del 2025 in cui il calendario di tutti i produttori che conferiscono a Slomp s’incastri, ma ci stiamo provando”.
Guardando alla storia più recente nel mondo dei berries, per Slomp la crescita è stata graduale ma costante: “L’arrivo dei berries ha cambiato completamente l’azienda, ha portato un cambiamento organizzativo e ci siamo specializzati sui piccoli frutti.
Strategie di crescita e obiettivi futuri
Oggi il paniere di Slomp è prevalentemente berries, più ciliegia, albicocca e susina. Negli anni ‘90 sono arrivate le prime macchine dedicate, poi il primo decennio degli anni 2000 per noi ha significato una ripartenza.
Abbiamo avuto infatti un’alluvione ma la ripartenza ha, in un certo senso, accelerato il processo. Abbiamo imboccato con decisione la via dei berries. Fra il 2010 e il 2020 ci siamo consolidati, migliorando i rapporti commerciali anche con la GDO e con i fornitori.
Guardiamo a questo decennio come a un decennio in cui occorre posizionarci, investire in iniziative per i berries, sia in magazzino sia in termini di organizzazione. Vogliamo migliorare il servizio ed essere più riconoscibili.
Per crescere nel mondo dei piccoli frutti, secondo Slomp, occorre essere affidabili, sia nella qualità offerta, sia nella continuità di fornitura.
La collaborazione con Paramount Pictures
“Quello che stiamo notando – ha continuato Nicola Slomp - è che essere un interlocutore serio e affidabile fa la differenza. È un aspetto fondamentale, assieme alla qualità.
Vogliamo continuare ad andare in quella direzione. Per i clienti è importante il servizio, quindi garantire consegne affidabili e dare costanza alla disponibilità del prodotto.
Proprio con l’occasione della partecipazione alla Berry Area di Macfrut, Slomp infatti presenterà una collaborazione con Paramount Pictures per l’arrivo in Italia de ‘I Puffi – Il Film’.
A Macfrut lo stand sarà interamente brandizzato con le grafiche degli amati omini blu mentre la collaborazione fra Paramount Pictures e Slomp andrà avanti in occasione dell’uscita nelle sale cinematografiche del film, il 28 agosto 2025. Un modo per avvicinare anche i bambini ai berries e per aumentare la consapevolezza del consumatore.
Il mercato dei piccoli frutti
“L’idea è muoverci in maniera organica e rendere riconoscibile il marchio, anche rispetto al consumatore finale.
Vogliamo accorciare le distanze con lui. È necessario per avere un feedback diretto in un mercato in cui la frammentazione è tanta.
I piccoli frutti continuano nella loro crescita sul mercato, in particolare il mirtillo non arresta ancora la sua corsa ed è quello che anche Slomp, dal suo osservatorio può confermare.
“Nel 2024 abbiamo avuto un ulteriore consolidamento del mirtillo. Per quello che ci riguarda, in controstagione, abbiamo notato un maggior interesse per il lampone anche se, nei primi mesi del 2025 ci sono state difficoltà di reperibilità sul mercato.
Il settore dei piccoli frutti non ammette titubanze, ogni problematica va risolta in fretta e questo può fare il discrimine fra una buona e una cattiva annata”.
Barbara Righini
Berry AreaQuesto articolo fa parte della rubrica dedicata al nostro nuovo progetto di comunicazione in collaborazione con Macfrut 2025. Questa rubrica è di supporto all'evento del 6-8 maggio 2025 (Rimini Expo Centre), dove la Berry Area si pone come punto di riferimento per tutti coloro che cercano soluzioni innovative per la coltivazione e la commercializzazione di fragole e piccoli frutti. 👉 Scopri di più a questo link |