Tra le novità emergono temi legati all’espansione dei mercati asiatici, questioni normative locali e sviluppi del settore in UK. In particolare, si segnala la rapida crescita dei consumi di mirtilli in Cina, le pressioni normative su espansione agricola nel Regno Unito e una visita istituzionale a un’azienda di berry che riflette l’attenzione politica verso il comparto.
Mercati asiatici e consumi in crescita
Asiafruit: il boom dei berries mostra segni di non arrestarsi
Secondo Asiafruit via FruitNet, la Cina è ormai il secondo mercato mondiale dei mirtilli, con consumi in crescita annua attorno al **40 %**. Questo slancio indica che la domanda di berries nel continente asiatico continua ad accelerare, spingendo importazioni, sviluppo varietale locale e strategie di mercato più aggressive.
Regolamentazioni territoriali e pianificazione agraria
Commento su riforme urbanistiche: cruciale per il futuro del settore berries
FruitNet ospita un commento che solleva come le pratiche di pianificazione locale stiano ostacolando l’espansione o la modifica delle aree coltivate a piccoli frutti nel Regno Unito. Molte richieste di permesso edilizio agricole vengono rigettate, con conseguente freno sull’innovazione varietale e sull’incremento delle superfici produttive.
Visite istituzionali e relazioni politiche
Angela Eagle sceglie azienda di berry per prima visita ufficiale
La ministra Angela Eagle ha scelto un produttore di piccoli frutti (Hugh Lowe Farms) per la sua prima visita ufficiale in ambito agricolo, in compagnia del presidente della NFU. L’obiettivo è discutere temi come lavoratori stagionali e protezione dei raccolti, segnalando come il settore berries stia acquisendo visibilità politica nel Regno Unito.