Secondo le informazioni diffuse da Freshuelva, l’associazione dei produttori ed esportatori di fragole di Huelva, la superficie coltivata a piccoli frutti per la stagione 2026 dovrebbe registrare un aumento stimato dell’1% rispetto al 2025, raggiungendo 12.388 ettari.
Questi dati, sottolinea Freshuelva, confermano la stabilità complessiva del settore e il consolidamento dei berries come motore agricolo ed economico della provincia di Huelva.
Situazione delle fragole
Le fragole segnano una crescita dello 0,9%, arrivando a una superficie coltivata di 6.490 ettari, mantenendo così il ruolo di prodotto principale. Durante il periodo di trapianto si sono verificati eventi di pioggia e vento che hanno interessato parte delle coltivazioni e reso necessario il rinnovo di alcune infrastrutture serricole.
Tuttavia, il ritardo del ciclo vegetativo è stato minimo e il settore prevede che anche quest’anno le fragole di Huelva possano essere presenti sui mercati nazionali ed europei durante le festività natalizie.
Lampone, mora e mirtillo
La superficie coltivata a lamponi rimane praticamente invariata, con 1.924 ettari, a testimonianza della stabilità della pianificazione produttiva. La diversificazione varietale consente infatti produzioni sia autunnali sia primaverili. Attualmente, una parte delle superfici è nel pieno della raccolta, destinata ai principali mercati europei.
Le more registrano una crescita del 2,4%, raggiungendo 172 ettari. L’aumento è legato all’introduzione di nuove varietà adattate a diversi cicli produttivi, che permettono un’offerta di frutta durante tutto l’anno e un ulteriore rafforzamento della presenza sui mercati.
I mirtilli consolidano la loro posizione di secondo berry più importante a Huelva, con un incremento dell’1,5% e una superficie totale di 3.802 ettari. La diversità varietale consente raccolte precoci già a dicembre, migliorando la competitività rispetto alle produzioni sudamericane e rispondendo anche alla crescente domanda dei consumatori spagnoli.
Il settore segnala tuttavia la crescente concorrenza dei Paesi terzi, come Marocco ed Egitto, e la significativa espansione delle superfici in Portogallo.
Prospettive e impegno del settore
Freshuelva evidenzia come il lieve aumento della superficie complessiva dimostri la resilienza e la capacità di adattamento del settore, che continua a puntare su innovazione varietale, efficienza produttiva e professionalizzazione per mantenere la propria leadership sui mercati internazionali.
L’associazione ribadisce infine il proprio impegno a collaborare con le aziende associate e con le amministrazioni pubbliche per garantire sostenibilità, qualità ed eccellenza dei berries di Huelva, un settore strategico per l’economia provinciale e un riferimento globale nella produzione e nell’export.
Fonte testo e immagine: fruchthandel.de

