Oggi esploriamo uno sviluppo entusiasmante nel mondo dei cranberries, noti anche come mirtilli rossi americani (Vaccinium macrocarpon), piccoli frutti rossi ricchi di antiossidanti. Sono molto popolari negli Stati Uniti per il loro sapore aspro e sono spesso consumati come succhi, marmellate, o essiccati.
I frutti sono piuttosto acidi ma alcuni prodotti a base di cranberries sono particolarmente dolci e l'etichetta spesso elenca un alto contenuto di zuccheri aggiunti. Il consumatore è sempre più consapevole degli svantaggi degli zuccheri aggiunti. Una tecnologia rivoluzionaria all'orizzonte potrebbe cambiare il modo in cui pensiamo a questi piccoli frutti aspri, rendendoli più piacevoli senza dovere aggiungere zuccheri! Una ricerca di Cambridge University ne ha testato l'accettabilità per i consumatori americani, giungendo a risultati sorprendenti.
Cos'è il CRISPR?
Il CRISPR, una nuova tecnologia di miglioramento genetico, sta facendo parlare di sé in agricoltura per il suo potenziale di migliorare i tratti naturali delle colture. Nei cranberries, i ricercatori si stanno concentrando sulla riduzione dell'acidità naturale e sull'aumento della dolcezza senza la necessità di aggiungere zuccheri.
Perché modificare i cranberries?
I cranberries sono naturalmente ricchi di antiossidanti ma hanno livelli molto bassi di zuccheri naturali, il che li rende piuttosto aspri. Per renderli gradevoli al palato, viene aggiunto molto zucchero, specialmente nei succhi e nei frutti secchi. Tuttavia, questa dolcezza aggiunta comporta svantaggi per la salute.
La dolce soluzione
Utilizzando il CRISPR, gli scienziati possono modificare il profilo genetico del cranberry per migliorare naturalmente la sua dolcezza e ridurre il gusto acido. Ciò significa prodotti a base di mirtillo rosso americano potenzialmente più sani, con meno zuccheri aggiunti, mantenendo tutti i benefici per la salute senza gli effetti collaterali dello zucchero.
Cosa ne pensano i consumatori
Come reagiscono i consumatori americani alla possibilità di modificare geneticamente uno dei frutti più tradizionali?
I dati sulle opinioni dei consumatori sono stati raccolti tramite due sondaggi online - uno per i mirtilli rossi essiccati e l'altro per il succo di mirtillo rosso - somministrati dal panel di ricerca sui consumatori Qualtrics Research Services™. I partecipanti erano di età superiore ai 18 anni attraverso una selezione casuale, in modo che il profilo demografico di sesso, età e reddito corrispondesse il più possibile alla popolazione generale degli Stati Uniti. I sondaggi sono stati testati nel novembre 2020 e la raccolta dei dati si è svolta da dicembre 2020 a marzo 2021.
La ricerca mostra una risposta variabile dei consumatori. Mentre alcuni sono diffidenti nei confronti degli alimenti modificati geneticamente, c'è una notevole disponibilità ad abbracciare i cranberries modificati tramite CRISPR se ciò significa una riduzione degli zuccheri aggiunti e benefici per la salute migliorati. In particolare, i prodotti sviluppati attraverso il CRISPR che riducono la necessità di aggiungere zuccheri potrebbero ricevere una buona accoglienza.
Ecco alcuni dati rilevanti dall'indagine sui consumatori riguardante l'accettazione di mirtilli rossi modificati tramite CRISPR:
Dolcezza e acidità
I consumatori hanno espresso una maggiore disponibilità a pagare per mirtilli rossi con contenuto di zucchero ridotto e sapore intensamente fruttato, sviluppati tramite tecnologie di modifica genetica come il CRISPR, rispetto ai mirtilli convenzionali con alto contenuto di zucchero e sapore blando.
Accettazione del CRISPR
È stata rilevata una propensione positiva nella volontà di pagare (WTP) per i mirtilli rossi sviluppati tramite CRISPR rispetto a quelli ottenuti con metodi di coltivazione convenzionali. Alcuni consumatori sono disposti a pagare un premio per i mirtilli rossi modificati geneticamente se ciò comporta un minor aggiunta di zuccheri e benefici per la salute.
Impatto dell'informazione
Gli interventi informativi che evidenziano i benefici per la salute dei mirtilli rossi e le raccomandazioni per limitare l'assunzione di zucchero hanno aumentato la contrarietà dei consumatori per i contenuti di zucchero regolari, superando l'ostilità per il CRISPR.
Segmentazione del consumatore
L'analisi ha rivelato che le caratteristiche demografiche e le preferenze dei consumatori influenzano significativamente la loro accettazione dei prodotti alimentari sviluppati tramite CRISPR. Ad esempio, i consumatori più informati su CRISPR tendevano a mostrare una maggiore apertura verso i mirtilli rossi modificati.
Preferenze del sapore
Il sapore è risultato essere un fattore decisivo nelle preferenze di acquisto dei consumatori. Prodotti con un sapore di mirtillo intenso e autentico sono stati preferiti rispetto a quelli con sapori più deboli o alterati, indipendentemente dal metodo di coltivazione utilizzato.
Un futuro luminoso per le bacche
Immagina di prendere una bottiglia di succo di cranberry che è altrettanto dolce, con tutto il sapore ma con notevolmente meno zucchero. Questo è ciò che il CRISPR potrebbe offrire. Man mano che questa tecnologia si sviluppa, potremmo vedere più prodotti a base di mirtillo con acidità ridotta e dolcezza naturale, portando a una scelta più salutare per la nostra dieta.
Mentre continuiamo a navigare nella complessità della tecnologia alimentare e delle preferenze dei consumatori, è chiaro che innovazioni come il CRISPR hanno il potenziale per rivoluzionare le nostre abitudini alimentari, rendendo i nostri snack a base di bacche preferiti migliori per noi. Quindi, ecco a un futuro in cui possiamo godere di tutti i benefici dei cranberry senza il sovraccarico di zucchero!
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