Gli esperti pubblicizzano il raccolto di more britanniche di quest'anno come più grande, più dolce e più versatile per gli spuntini e la preparazione dei pasti rispetto alle varietà di siepi. Un motivo in più per i consumatori per sceglierle nei supermercati ed evitare l'allettante raccolta di frutti selvatici.
Gli agromonisti sostengono che questa "nuova generazione" di more non ha lo stesso sapore delle circa 300 sottospecie selvatiche, e questo è un bene. Le altre more possono essere troppo amare e rovinare un dessert o un piatto sano da portare con sé.
In realtà, quelle che si trovano nei negozi sono "allevate con cura da esperti pomologi" e sono molto più omogenee in termini di qualità e sapore. L'unica grande differenza, però, è la dimensione. Le varietà del supermercato possono essere più del doppio più grandi... e quest'anno sembrano essere all'altezza.
"Quest'anno i clienti potranno gustare le dolci e succose more britanniche ben oltre la stagione delle siepi, grazie alle tecniche avanzate dei nostri coltivatori", afferma Nick Marston, presidente di British Berry Growers.
Le more britanniche, che ora vantano una permanenza sugli scaffali dei supermercati di 36 settimane (da aprile a novembre), sono più deliziose grazie alla raccolta intelligente, che consiste nel rimuovere le more dalle piante dopo appena un anno. Insieme a un'adeguata conservazione al freddo che "prolunga artificialmente la loro dormienza invernale", questo assicura che le more siano più turgide e dolci delle loro controparti.
Il picco di produzione delle more si verifica ora, ma le more sono una fonte di denaro per l'industria durante tutto l'anno. Le vendite al dettaglio ammontano a 1,7 miliardi di sterline all'anno, mentre i frutti di bosco, nel complesso, apporteranno 3,18 miliardi di sterline all'economia britannica nei prossimi cinque anni. I frutti di bosco sono la scelta numero uno in termini di frutta per i consumatori e detengono un robusto 28% della quota di mercato.
Tutti i frutti contengono enormi benefici per la salute dei consumatori, comprese le more.
"Le more sono particolarmente ricche di vitamina C, fibre e vitamina K", afferma Marston. "Le more sono anche ricche di manganese, che contribuisce allo sviluppo delle ossa e all'assorbimento dei nutrienti. Secondo alcune ricerche, inoltre, possono contribuire alla salute del cervello".
Fonte: Produce Business UK