L’acqua sta diventando una delle risorse più preziose e limitate per l’agricoltura. A livello mondiale, circa il 70% dell’acqua dolce viene utilizzato per l’irrigazione (FAO), e il Marocco affronta una scarsità particolarmente grave a causa del calo delle falde acquifere, delle piogge irregolari e delle pratiche irrigue inefficienti.
Per garantire il futuro agricolo del Paese, l’irrigazione intelligente è diventata una priorità strategica.
Una soluzione tecnologica e sostenibile
L’irrigazione intelligente combina automazione, sensori e analisi dei dati per fornire acqua in modo preciso, solo quando e dove le colture ne hanno bisogno. Utilizzando sistemi di controllo avanzati, intelligenza artificiale e dati in tempo reale su suolo e clima, questi sistemi ottimizzano la programmazione dell’irrigazione, riducendo gli sprechi e migliorando le rese.
A differenza dei sistemi tradizionali, che si basano sull’osservazione manuale, i Sistemi di Irrigazione Intelligente (SIS) utilizzano dati continui per guidare le decisioni, permettendo un risparmio idrico fino al 30–40% senza compromettere le prestazioni delle colture.
L’irrigazione intelligente in Marocco
In Marocco, questa tecnologia si sta diffondendo rapidamente, sostenuta da programmi pubblici e iniziative private. Nell’ambito della strategia Génération Green 2020–2030, diversi progetti promuovono la gestione digitalizzata dell’acqua, tra cui:
- Progetti pilota di irrigazione di precisione sviluppati da INRA, FAO e startup marocchine con sistemi di monitoraggio del suolo e piattaforme connesse.
- Il programma Digital Agriculture Morocco (AgriTech), che finanzia soluzioni per l’agricoltura intelligente.
- L’integrazione del telerilevamento satellitare attraverso iniziative come SIRMA e IRRISAT (CRTS, INRA-Kénitra, ORMVAG, ABH Sebou), che forniscono agli agricoltori consigli irrigui basati sui dati.
Il settore dei berries: un modello di innovazione
L’industria marocchina dei piccoli frutti—fragole, lamponi e mirtilli—è oggi uno dei comparti più avanzati nell’innovazione irrigua. Le aziende agricole moderne utilizzano sistemi di monitoraggio in tempo reale che rilevano umidità del suolo, temperatura e stato di salute delle piante, consentendo regolazioni precise dell’irrigazione e una migliore qualità dei frutti.
Ad Agadir, un’azienda produttrice di mirtilli che utilizza la piattaforma FarmRoad ha ottenuto un risparmio idrico del 15,8% senza ridurre la resa, grazie al monitoraggio continuo della zona radicale e dei parametri climatici.
African Blue, attiva a Larache e Agadir, impiega sistemi automatizzati di fertirrigazione (Netafim NetaJet 4G) per un controllo preciso della frequenza di irrigazione, del pH e della conducibilità, garantendo una qualità costante dei frutti e un notevole risparmio idrico.
In tutti i suoi siti produttivi, African Blue integra i dati climatici e vegetali in tempo reale in una piattaforma decisionale centralizzata (WayBeyond, 2025).
Questi esempi dimostrano come l’irrigazione basata sui dati stia trasformando la produzione di piccoli frutti in Marocco, unendo efficienza, competitività e sostenibilità.
Una responsabilità collettiva
Oltre alla tecnologia, il progresso dipende dalla conoscenza e dalla collaborazione. Attraverso le sue conferenze e iniziative formative, Green Smile promuove l’adozione di pratiche irrigue efficienti e favorisce il dialogo tra ricercatori, aziende e agricoltori.
Risparmiare acqua significa proteggere il futuro agricolo del Marocco. L’irrigazione intelligente trasforma ogni goccia in una risorsa di valore: meglio compresa, meglio utilizzata e meglio preservata.
Yathniel Djodjouhouin
Agronomo (Green Smile)
Questo articolo è stato pubblicato in lingua araba all’interno dell’edizione speciale di Italian Berry Magazine, realizzata in occasione della Morocco Berry Conference 2025. L’edizione cartacea sarà distribuita durante la conferenza ad Agadir, mentre la versione digitale sfogliabile è disponibile qui sotto.

