Blueberry Arena, l'evento organizzato da Blueberries Consulting a Macfrut 2024, conclude la sua terza giornata venerdì 10 maggio ed è stata un'opportunità per produttori e imprenditori europei, e un grande impulso per l'industria emergente del mirtillo nel suo cammino per avere una maggiore presenza nel mercato europeo.
Con grande interesse è iniziato il Blueberry Arena a Macfrut 2024 nelle ampie strutture appositamente destinate allo sviluppo della fiera. Tra le centinaia di stand e sezioni destinate a esporre la totalità dei prodotti ortofrutticoli, insieme all'offerta di nuova genetica per le diverse specie e la presenza di abbondante tecnologia di ultima generazione per le diverse fasi della produzione, si svolgono in parallelo le varie attività programmate del Blueberry Arena 2024, coorganizzato da Blueberries Consulting.
All'inaugurazione, il direttore di Blueberries Consulting, Jorge Esquivel Manterola, ha salutato i presenti dando il benvenuto, "specialmente ai produttori, che devono affrontare le molteplici sfide che ci impone il mercato, i consumatori, le regolamentazioni, i concorrenti e l'incertezza climatica", terminando le sue parole con il desiderio che "il mondo del mirtillo cresca un po' di più con questo incontro".
Successivamente, il noto ricercatore e accademico portoghese, Pedro Brás de Olivera, nella sua conferenza che ha trattato "L'attualità e le proiezioni dell'industria portoghese dei mirtilli", ha condiviso importanti dati su una novità, che potrebbe emergere come una solida concorrente nel mercato europeo, sulla base delle sue vantaggi geografici, climatici e di ricerca rispetto alla coltivazione.
Pedro Brás de Oliveira - Ph.D Instituto Nacional de Investigação Agrária e Veterinária
Roberto Sámano, CEO dell'azienda messicana Berries Paradise, oltre a dare una dettagliata esposizione dello stato dell'industria messicana dei piccoli frutti e del suo comportamento nel mercato, ha fatto una presentazione molto ispiratrice sul processo di crescita di Berries Paradise e sul suo modello di affari basato sul rispetto e la protezione dei produttori.
Roberto Sámano – Director Berries Paradise
Continuando con le esposizioni, Juan Pablo Bentín, responsabile della produzione dell'azienda peruviana Family farms Perú, ha raccontato dell'esperienza di successo della sua azienda con le varietà MBO nella zona di Pisco, a sud di Lima, dove ha realizzato un progetto di 600 ettari con le diverse varianti di Eureka.
Juan Pablo Bentín – Ing. Agr. MBA. Gerente de Producción Family Farms Perú
Hans Liekens, manager di Sekoya, è stato incaricato di realizzare un'analisi delle condizioni del mercato europeo e dell'importanza della genetica per ottenere una maggiore presenza commerciale.
Hans Liekens – Value Chain & Retail Manager Sekoya Blueberries
La giornata si è conclusa con un panel di conversazione sulle "Strategie di competitività nell'industria dei piccoli frutti", a cui hanno partecipato i quattro relatori ed è stato moderato da Jorge Esquivel.
La conversazione dei relatori ha ruotato attorno a vari temi, oltre a quello convocato, comprendendo i fattori differenziali di ogni industria, le sfide passate e future, gli obiettivi futuri di ogni paese, l'ingresso di nuovi paesi e l'aumento della concorrenza e la scelta dei fattori competitivi, a cui Juan Pablo Bentín ha chiuso, affermando che "non esiste fattore competitivo maggiore della buona genetica".
Nella seconda giornata nella Blueberry Arena si sono alternati importanti relatori, come Nour Adbrabbo, Bruno Mezzetti, María del Carmen Salas e Douglas Rodríguez, che hanno sottolineato l'importanza e la varietà dell'offerta tecnologica, il buon uso dei substrati, la coltivazione e il mercato della fragola, tra gli altri, per concludere anche con un panel di conversazione su "L'importanza della tecnologia e dei maneggi nella produzione moderna di mirtilli".
Bruno Mezzetti, Università Politecnica delle Marche
Fonte: Blueberries Consulting