28 nov 2024

In Kosovo la 9ª Conferenza Internazionale sul Lampone

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Il prossimo 5 dicembre 2024, il Kosovo ospiterà la 9ª Conferenza Internazionale sul Lampone, un evento che consolida il ruolo centrale del paese nel settore dei piccoli frutti. L'evento si svolgerà presso l'Hotel Emerald, nella sala Beethoven, a Pristina, e accoglierà esperti, produttori e stakeholder da tutta Europa, con una particolare attenzione alla collaborazione con l'Italia. In questo articolo riportiamo anche una sintesi degli interventi dei relatori italiani presenti alla conferenza: Alice Patella (Battistini Vivai), Alessandro Gualandi (G-Berries). Paolo Zucchi (Sant'Orsola).

Il ruolo del Kosovo nella produzione di lamponi

Nonostante le dimensioni ridotte del territorio, il Kosovo è emerso come un attore significativo nella coltivazione del lampone, con circa 1.200 ettari dedicati e una produzione annuale che varia tra le 3.000 e le 8.000 tonnellate. Circa il 70% della produzione è destinato all'esportazione verso i paesi dell'Unione Europea, mentre il restante 30% soddisfa il mercato locale.

Focus sull'adattamento ai cambiamenti climatici

L'edizione di quest'anno della conferenza sarà incentrata sul tema "Adattare la coltivazione del lampone alle sfide climatiche". I partecipanti avranno l'opportunità di discutere strategie innovative per contrastare le alte temperature estive, che rappresentano una delle principali sfide per il settore.

Foto: Battistini Vivai

Una collaborazione italo-kosovara

L'evento di quest'anno rafforza la cooperazione tra il Kosovo e l'Italia nel settore dei lamponi. Aziende italiane di rilievo, come G-Berries, Sant’Orsola, Battistini Vivai, e Irritec, presenteranno le loro innovazioni in ambito di breeding, tecnologie di irrigazione e tecniche di coltivazione sostenibile. Tra i relatori italiani, spiccano Alessandro Gualandi di G-Berries, che parlerà di nuove prospettive per il settore, e Paolo Zucchi di Sant’Orsola, che approfondirà il ruolo dei breeder e dei coltivatori.

Agenda della giornata

La conferenza inizierà alle 8:30 con la registrazione e l'apertura ufficiale, seguita dagli interventi di personalità come il Ministro dell'Agricoltura del Kosovo, rappresentanti di USAID e dell'Austrian Development Agency. Tra i momenti clou:

  • Sessione 1 (9:50 – 11:20): Analisi del settore, nuovi concetti di breeding e strategie per il futuro.
  • Sessione 2 (11:50 – 13:20): Tecnologie innovative per l'irrigazione, biostimolanti per migliorare la fotosintesi e strategie di fertilizzazione sostenibile.
  • Networking e incontri B2B (14:20 – 16:00): Un'opportunità per produttori e aziende di creare nuove sinergie.

Una visione per il futuro

A partire dal 2025, il Kosovo intensificherà le collaborazioni con aziende italiane per introdurre nuove varietà di lamponi, puntando a migliorare la qualità e la competitività del settore a livello globale.

L’evento rappresenta un’occasione imperdibile per approfondire le opportunità di innovazione e crescita in un settore in pieno sviluppo.

I relatori italiani

Alice Patella (Battistini Vivai)

La ricercatrice Alice Patella di Battistini Vivai presenterà la relazione intitolata “Strategies for the Future through the Raspberry Breeding Program and an Innovative Tissue Culture Lab”Al centro della presentazione vi sarà il laboratorio di micropropagazione VitroLeaf, inaugurato lo scorso maggio e progettato per garantire piante di alta qualità e uniformità genetica, controllo sanitario avanzato e tecniche sostenibili per rispondere alle sfide ambientali e produttive.

Alice Patella presenterà uno dei progetti di punta di Battistini Vivai: la ricerca sul miglioramento genetico del lampone. "Il programma ha avuto inizio nel 2019 e consiste attualmente in 12.000 semenzali testati a terra, per valutare la resa e la resistenza in condizioni reali; 5.000 semenzali coltivati in vaso, per test più controllati e specifici; più di 77 incroci programmati, finalizzati a combinare caratteristiche genetiche specifiche e oltre 40 incroci a libera impollinazione, per ampliare la base genetica e scoprire nuovi potenziali."

Campo sperimentale lamponi di Battistini Vivai

Durante la presentazione verrà approfondito "l’obiettivo di selezionare varietà di lampone che uniscano produttività, resistenza alle malattie e qualità organolettiche, tramite soluzioni concrete per i produttori e rispondendo alle aspettative di un mercato sempre più esigente."

Alessandro Gualandi (G-Berries)

Alessandro Gualandi, variety development managerG-Berries, terrà la relazione "I concetti di Molari Berries & Breeding per una crescita più forte ed equilibrata dell'industria dei berries". 

Secondo Gualandi "la filiera dei piccoli frutti si muove velocemente.  Cambiamenti climatici, cambiamenti di mercato, iniziative, nuove aree di produzione emergenti, esigenze diverse delle persone."

 

"Abbiamo bisogno di collegare tutti i diversi attori coinvolti nel mercato: vivai, coltivatori, aziende di marketing, clienti. Per questo motivo, noi di Molari Berries and Breeding stiamo lavorando su diversi concetti che crediamo possano fornire strumenti migliori a tutti gli attori coinvolti nell'industria delle bacche: Easy Concept, Gil Program, Naike blueberry club, Blackberry year round."

Paolo Zucchi (Sant'Orsola)

La presentazione “Sant'Orsola SCA: breeding, growers and beyond” ambisce a condurre i partecipanti al congresso in un tour virtuale del mondo dei piccoli frutti Sant’Orsola. Il relatore Paolo Zucchi anticipa a Italian Berry: "Si parte dalla storia della cooperativa. Viaggiando su foto storiche dagli anni ’70 si giunge ai filmati odierni delle attività condotte nel Villaggio dei Piccoli Frutti: un luogo fisico e sociale che rappresenta più di un innovativo stabilimento di produzione, ma un distretto capace di evolvere nel tempo ma integrandosi nel territorio, consentendo, fra ricerca ed innovazione, di fronteggiare le sfide del mercato."

Continua Zucchi: "La storia di come i piccoli frutti arrivano al consumatore è invece quotidiana e, ovviamente, inizia in campagna. Lungo tutta la penisola italiana, gli oltre 750 soci raccolgono a mano la frutta da conferire in cooperativa. Da questo momento la catena del freddo è ininterrotta in tutte le fasi del processo: stoccaggio, controllo qualità, confezionamento, etichettatura, picking e spedizione."

La sede di Sant'Orsola

Sant’Orsola è stata pioniera in Italia di una visione industriale dei piccoli frutti e della loro coltivazione in fuori suolo. Nella sua presentazione Paolo Zucchi ricorda che Sant'Orsola "è incappata in nuove problematiche, risolte ampliando, nel tempo, la gamma di servizi offerti ai soci. Si è dotata di un negozio di scorte agrarie specializzato in articoli per il fuori suolo; ha aperto un ufficio ad hoc per agevolare i soci nelle pratiche burocratico-finanziarie, ha costituito un team di consulenti tecnici, ha allestito un laboratorio analisi e, perfino, aperto un programma di breeding lampone."

"Valutare nuovi genotipi nel medesimo ambiente e con le stesse tecniche colturali degli agricoltori velocizza il processo di selezione del materiale più idoneo alle esigenze agronomiche dei soci e a quelle di mercato della cooperativa. Questo impegno ventennale ha portato allla registrazione di 12 varietà di lampone, presenti nei 5 continenti."

Infine Paolo Zucchi inviterà i partecipanti al Villaggio dei Piccoli Frutti che nel 2027 ospiterà il XIV International Rubus and Ribes Symposium. Sant’Orsola sarà la prima azienda privata a organizzare la più importante conferenza scientifica mondiale su lampone, mora e ribes.

Alin Mitulescu (Irritec)

Il Dott. Mitulescu farà una breve presentazione di Irritec e dei suoi prodotti più diffusi e le soluzioni per l'irrigazione. A seguire presenterà la soluzione completa di Irritec studiata per soddisfare le esigenze irrigue degli agricoltori, dall'ottimizzazione delle risorse idriche ai gocciolatori.


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